- 2 Bagni
- 2 Camere
- 130 m2
- Anno 1900
- Piano:4
Descrizione
CENTRO STORICO – In una delle più affascinanti ed eleganti vie del Centro Storico, a ridosso di Piazza della Moretta e Piazza Farnese, più precisamente in Via di Monserrato, all’interno di uno stabile d’epoca sprovvisto di ascensore proponiamo in vendita attico di grande charme di 130 mq complessivi.
L’immobile si sviluppa su due livelli. Al primo livello troviamo: ingresso, sala principale con bellissime vetrate a volta e splendido camino dalla quale è possibile ammirare una vista impagabile e imponente su Piazza della Moretta. Proseguendo, troviamo sala da pranzo con cucina impreziosita dal soppalco in cristallo con libreria su misura, camera padronale con armadio a muro e servizio con box doccia. Tramite la comoda scala in cristallo e acciaio accediamo al secondo livello dove troviamo cameretta per gli ospiti, servizio con vasca e luminosa terrazza sovrastante con vista panoramica sul Gianicolo e i tetti capitolini.
Caratteristica imprescindibile di questa proprietà è la connessione tra l’arredamento contemporaneo ed il fascino caratteristico dell’architettura d’epoca (soffitto a cassettoni con travi in legno a vista, grandi e maestose vetrate realizzate su misura da noto artigiano, porte in legno massello e raffinato parquet), che ci regalano un’atmosfera di charme ed eleganza, impreziosita dalla posizione dominante data dal luogo ove è ubicata.
Il prezzo di richiesta è pari ad € 2.000.000,00 – Consulente immobiliare: Isabella Cupioli RIF133BH21 Tel 06.96006341
Via di Monserrato, una delle vie più eleganti ed interessanti di Roma, collega Piazza Farnese a Piazza della Moretta e deve il suo nome alla chiesa di S. Maria in Monserrato che qui vi sorge. La strada ha qualcosa di austero; era infatti in passato conosciuta come “Corte Savella”, la prigione custodita dalla famiglia dei Savelli; per mantenerla, essi potevano contare su ricche entrate: tasse giudiziarie, somme pagate dai detenuti solvibili e altre tasse arbitrarie come quelle sulle meretrici. La prigioniera più famosa fu senz’altro Beatrice Cenci e la matrigna Lucrezia portate al patibolo l’11.09.1599. Spostate le Carceri, l’edificio fu acquistato dal Collegio Inglese, dove ancora oggi ha la sede. A partire dal ‘500 la strada si trasformò in una via elegante e tranquilla; iniziarono ad esser costruite dimore per cardinali, famiglie nobili e bellissime cortigiane. L’aspetto signorile lo conservò anche nei secoli successivi, tanto da essere scelta come luogo di residenza della famiglia del cardinale Antonelli, segretario di Stato di Pio IX. Un’altra perla della strada è la chiesa di San Girolamo della Carità, legata alla memoria di San Filippo Neri, che vi abitò per molti anni.
